“Il Signore vi chiama oggi! Vi chiede di essere suoi discepoli, di giocare per la sua squadra. Non siete mai soli. Nei periodi belli e in quelli brutti. Io so che state puntando in alto. Voi siete quelli che detengono il futuro! Vi chiedo di uscire fuori. Spero che facciate chiasso. Dovete essere membri attivi! Passare all’offensiva! Giocare in avanti, costruire un mondo migliore!”.
Con questo messaggio motivazionale di Papa Francesco vogliamo incoraggiare i più giovani a partecipare a questa iniziativa. Copa Católica è un modo per unire tante persone.
L’idea di Copa Católica nasce dopo alcuni colloqui a seguito di una partita del famoso Clericus Cup, un torneo di calcio per sacerdoti e seminaristi di tutto il mondo. Questo torneo si gioca sul campo dell’Oratorio di San Pedro, vicino all’imponente cupola della Basilica di San Pietro. Il motto del torneo è: “Papa Francesco è il mio capitano.”
Il Vaticano è molto interessato alla Clericus Cup: oltre alla sua influenza globale, l’istituzione ritiene che i valori di eccellenza, la disciplina, lo sforzo e il lavoro di squadra che sono associati con il calcio, sono molto necessari per la vita nella società moderna.
Offriamo i frutti di questo progetto a Nostro Signore e a Maria, come Madre e Protettrice di questo progetto. Per questo motivo Lei è nel logo creato per questa competizione. Vogliamo mantenere il messaggio di Papa Francesco “facendo confusione” e vogliamo dimostrare che la Chiesa è giovane. Perché la Chiesa non è quello che molti pensano e dicono. Se ti impegni nella Chiesa, la Chiesa sei TU!
“Che cosa spero come conseguenza della Giornata Mondiale della Gioventù? Spero che ci sia chiasso. Però io voglio che vi facciate sentire nelle diocesi, voglio che si esca fuori, voglio che la Chiesa esca per le strade, voglio che ci difendiamo da tutto ciò che è mondanità, immobilismo, da ciò che è comodità, da ciò che è clericalismo, da tutto quello che è l’essere chiusi in noi stessi. Le parrocchie, le scuole, le istituzioni sono fatte per uscire fuori. Di questo abbiamo bisogno!”